Le crêpes possono essere un’ottima soluzione per la colazione, farcendole come nella nostra ricetta con una purea di frutta fresca e yogurt.
Le opzioni, però, sono tante: si possono utilizzare frutti rossi oppure fruttafresca di stagione; un’altra soluzione è farcire con un po’ di marmellata o miele e abbinarci un infuso o tè o una spremuta o un estratto o centrifugato di frutta fresca, preferibilmente senza zuccheri aggiunti.
Ma un’ottima alternativa è utilizzarle salate, a pranzo o a cena… ecco alcuni ingredienti consigliati con cui potreste farcire le vostre crêpes salate:
formaggiomagro spalmabile
ricotta
affettato magro come bresaola o prosciutto crudo o fesa di tacchino
1. In una ciotola sbattere le uova con un pizzico di sale, unire poi il latte e l'olio a poco a poco.
2. Mescolare per bene e aggiungere sempre poco per volta la farina integrale setacciata e 2 cucchiai di miele. Lavorare il tutto energicamente per evitare la formazione di grumi, fino ad ottenere una pastella abbastanza liquida ed omogenea.
3. Lavare le mele e le pere, eliminare torsolo e picciolo e tagliare a pezzetti. Frullare la polpa di frutta, unire al ricavato un cucchiaio di yogurt e il miele rimanente (1 cucchiaio).
4. Per creare delle crepes sottili, è necessario scaldare sul fornello una padellina antiaderente (o la crepiera se ce l'avete) e ungerla con un tovagliolo bagnato con qualche goccia di olio. Versare al centro della padella un mestolo di pastella e ruotarla per distribuire in maniera omogenea il composto su tutta la base. Questa operazione va fatta in maniera rapida perchè le crepes cuociono velocemente.
5. Non appena il bordo apparirà dorato e si staccherà dalle pareti della padella, girarla facendo attenzione a non romperla e lasciarla cuocere dalla parte opposta per qualche secondo. Procedere allo stesso modo per creare tante crepes fino ad esaurire la pastella.
Una delle crepes tagliarla a listarelle.
6. Disporre al centro di ogni crepe 1-2 cucchiai di purea di frutta, raccogliere i bordi della crepe formando un sacchettino e chiuderlo con una listerella di crepe. Procedere allo stesso modo anche con le altre.
Devo assolutamente dire la mia a riguardo..dopo anni di indecisione, kg che non scendevano, stress e vari altri fattori mi sono rivolta a Nutrizione Sana e sono stata accolta dalla dottoressa Cancian..mi ha messa subito a mio agio e mi ha letteralmente sommersa di domande, cosa assolutamente positiva in quanto le ha permesso di cucirmi una dieta letteralmente su misura in ogni singolo particolare..
Il mio percorso è ancora lungo ma al momento, dopo circa un mese che seguo la dieta vedo già 2kg in meno..finalmente posso dire che sto cominciando ad avere risultati concreti in grado di motivarmi a fare sempre meglio
Irene Peretto è una biologa nutrizionista davvero preparata, attenta e capace di ascoltare profondamente le persone. A gennaio mi sono rivolta a lei perché, nonostante cercassi da tempo di perdere 4 kg, mi sentivo sempre gonfia e affaticata. Negli ultimi due anni avevo anche avuto il ciclo molto irregolare e temevo fosse l’inizio della premenopausa. Credevo di mangiare in modo sano, evitando zuccheri e cibo spazzatura, ma in realtà saltavo spesso i pasti o mangiavo in modo disordinato, senza un vero equilibrio. Il mio corpo, col tempo, ha cominciato a risentirne. Ho deciso di affidarmi a Irene e ne sono felice: ha ascoltato le mie esigenze e costruito per me un piano nutrizionale personalizzato, rispettando le mie abitudini. Dopo circa due mesi ho perso i chili in eccesso, il gonfiore è scomparso e – cosa per me davvero importante – il mio ciclo è tornato regolare. Oggi seguire il suo piano alimentare è diventato parte del mio stile di vita, senza sforzo. Consiglio Irene con tutto il cuore: oltre ad essere competente, ha un approccio umano e rispettoso che fa davvero la differenza.
Da più di un anno sono seguito nella mia dieta dalla dottoressa Azzurra Nerpiti, persona a modo gentile e cordiale oltre che professionale e competente. Ho iniziato il percorso di dimagrimento partendo dal peso di 110,2 kg ad oggi sono arrivato a 86 perdendone quasi 25.
Nella mia dieta era presente un po’ di tutto, l’obiettivo è stato sempre quello di migliorare la cultura alimentare abituando il mio corpo a mangiare sempre allo stesso modo.
Colazione
Spuntino
Pranzo
Spuntino
Cena
Variando alimenti in maniera costante in base ai miei bisogni.
Ne approfitto anche per ringraziarla perché anche grazie a lei oggi mi senti bene nel mio corpo.