fbpx

Tabella dei Contenuti

Alimentazione in caso di ipertensione arteriosa

L’ipertensione è una patologia caratterizzata da un aumento considerevole della pressione sanguigna con valori oltre la norma.

Un individuo viene definito iperteso quando la sua pressione arteriosa sistolica (o massima) è superiore a 140 mmHg e quella diastolica (o minima) è superiore a 95 mmHg; questi valori, tuttavia, variano in continuazione, per cui prima di confermare una diagnosi di ipertensione la pressione deve essere misurata più volte, in momenti diversi e in situazioni diverse.

Ipertensione: sintomi

I sintomi dell’ipertensione arteriosa sono mal di testa persistenti, vertigini, stanchezza e fiato corto, palpitazioni, problemi visivi, sangue da naso, arrossamento persistente del viso.

Ipertensione: cause

Le principali cause di ipertensione arteriosa sono: età, familiarità, stile di vita sedentario, sovrappeso, stress. Una dieta ricca di sale e scarsa di potassio è un fattore influente, come anche il fumo e l’alcol.

Sono state riscontrate altre cause di ipertensione arteriosa meno comuni: malattie renali e della tiroide, apnea nel sonno, disturbi alle ghiandole surrenali, anomalie dei vasi sanguigni, medicinali ed uso di alcuni tipi di droghe. 

Perché affidarsi a noi per l'alimentazione in caso di ipertensione arteriosa è vantaggioso?

logo nutrizione sana biologi nutrizionisti

Offriamo un servizio specialistico e personalizzato ad un prezzo conveniente..

Seguendo i nostri percorsi alimentari non avvertirai il senso di fame perché avrai a tua disposizione tutti i nutrienti di cui hai bisogno.

Mettiamo gratuitamente a tua disposizione centinaia di ricette gustose e salutari che potrai consultare anche quando avrai terminato il tuo percorso.

I nostri piani alimentari sono fortemente personalizzati per assecondare i tuoi gusti e potrai riscoprire il piacere di mangiare in modo sano e nutriente.

Le nostre prestazioni rientrano nel novero delle prestazioni sanitarie detraibili.

Dieta per ipertensione arteriosa

Uno dei fattori implicati nell’aumento della pressione oltre i valori normali è un’alimentazione squilibrata.

Per prevenire o eventualmente cercare di ridurre i livelli di pressione, una corretta alimentazione può essere accompagnata da altre quattro soluzioni, non farmacologiche, raccomandate dalle società scientifiche:

1. il calo ponderale, cioè la diminuzione di peso corporeo;

2. l’introduzione di una regolare attività fisica, un po’ di movimento giornaliero o settimanale, che deve diventare un’abitudine;

3. la restrizione di sodio, componente del sale da cucina: una quantità giornaliera auspicabile, per questi soggetti, dovrebbe aggirarsi intorno ai 2 g (rispetto ad una dieta “normale” che contiene mediamente 6 g di sodio). Bisogna fare soprattutto attenzione alle quantità di sodio non evidenti, cioè quelle utilizzate nei prodotti industriali per la preparazione dei cibi, che purtroppo “diseducano” il nostro palato rendendolo insensibile all’aumento di sodio. Il sodio si può trovare negli alimenti sotto altre denominazioni, come per esempio il benzoato di sodio, utilizzato come conservante nelle salse, nei condimenti e nelle margarine e il citrato di sodio, utilizzato come esaltatore di sapore dei dolci, gelatine ed alcune bevande. Oltre al basso tenore di sodio, anche un concomitante aumento di potassio si è rivelato utile nel diminuire i valori pressori;

4. la restrizione di alcool, soprattutto superalcolici.

5. diminuzione/riduzione di bevande come caffè, , chinotto, coca cola, cioccolata, ecc., che contengono quantità più o meno elevate di caffeina (o altre molecole come la teina).
Ad aumentare la pressione contribuisce anche un eccessivo consumo di liquirizia.

6. Aumentare il potassio e calcio con alimenti come soia, legumi, pepe, frutta secca, acciughe, prezzemolo, aglio, spinaci, carciofi, bresaola, pollo, agnello, rucola… latte e latticini magri ad esempio ricotta, philadelphia e fiocchi di latte.

Altre indicazioni per ipertensione arteriosa

Si consiglia di cucinare senza grassi aggiunti. Preferire metodi di cottura semplici come: vapore, microonde, griglia o piastra, pentola a pressione, piuttosto che la frittura, la cottura in padella con aggiunta di olio o burro o i bolliti di carne.

Mangiare con moderazione distribuendo la quota calorica giornaliera in 5 pasti: colazione, pranzo, cena e 2 spuntini.

Rendere lo stile di vita più attivo è necessario per ridurre la pressione arteriosa, controllare il peso corporeo ed il livello di stress, migliorare lo stato dei vasi sanguigni ed il livello di glicemia e cortisolo. L’attività fisica migliora di molto l’ipertensione arteriosa, soprattutto se abbinata all’alimentazione ed altre modifiche dello stile di vita.

Il fumo aumenta il rischio di ipertensione arteriosa e anche il rischio di infarto cardiaco, ictus cerebrale e altre malattie delle arterie.

Per migliorare l’utilizzo del calcio ed aiutare a ridurre i valori di pressione, occorre sintetizzare nella pelle una sufficiente quantità di vitamina D: esporre quotidianamente viso, collo e braccia alla luce solare, non filtrata da vetri e filtri solari, almeno 10-15 minuti al giorno in estate e 20-30 minuti in inverno.

Questi accorgimenti non devono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del Medico. Per una dieta personalizzata si consiglia di consultare il Nutrizionista.

Il nostro team di nutrizionisti ha le migliori recensioni!
Migliaia di persone si sono già rivolte a noi per seguire un menu settimanale nutrizionista su misura.
Marco Pierleoni
11/11/2020
post originale

Riuscire ad ottenere quel risultato che inseguivi da decenni? Fatto! Grazie alla Dottoressa Morello di Nutrizione Sana! Grazie!

S
Stefania Maretto
18/12/2021
post originale

Purtroppo ho dovuto mollare prima di terminare il mio percorso, ma i risultati sono stati ottimi. Serietà, professionalità e molta empatia. Un Grazie di cuore alla dottoressa Morello.

S
Serena Slanzi
30/09/2023
post originale

Sono con la dottoressa Ambra Matteazzi da poco più di un anno e il suo programma di dimagrimento nel mio caso è stato buono. É una professionista competente e molto disponibile, e la consiglierei a chi volesse intraprendere questo percorso. Buon lavoro a tutti.

F
Fabiola Corolaita
25/06/2023
post originale

Buongiorno, ho iniziato un percorso con il dottor Federico Bruno e mi trovo benissimo. È molto professionale, mi ascolta, mi dà consigli anche su eventuali ricette per aiutarmi nelle mie scelte alimentari quotidiane. Ho un tipo di dieta che non richiede grandi sacrifici e ho già perso 7 kg. Sono molto soddisfatta e non potevo trovare un nutrizionista migliore. Durante i controlli mensili, il colloquio è molto motivante. Lo consiglio vivamente. Grazie ancora .

A
Andrea Bardelle
15/01/2022
post originale

Sono sodisfatto del percorso che sto facendo con la Dott.ssa Anna Volpin. Ho ottenuto ottimi risultati con la dieta, sia per l'aumento di peso e sopratutto un buon miglioramento per quanto riguarda la psoriasi di cui ne soffro. Una buona alimentazione in combinazione con dello sport porta i suoi vantaggi. Consigliatissimo