Un primo piatto ricco di grassi insaturi omega 3 dati dalle sarde. Il finocchietto selvatico viene utilizzato in cucina come erba aromatica, ma possiede anche numerose proprietà fitoterapiche: aiuta ad assorbire ed eliminare i gas dovuti a malassorbimento del cibo; aiuta a eliminare fastidiose colichette digestive dei bimbi ed è indicato per chi soffre di dolori epigastrici dovuti a difficoltà digestive; aiuta a favorire le montata latte per le neomamme; diuretiche e detossinanti.
Ingredienti
600 g Sarde
200 g Finocchietto selvatico
350 g Pastadi semola
30 g Uvetta
25 g Pinoli
1 Cipolla
2 cucchiaio Olio di olivaextravergine
quanto basta Sale
A piacere Zafferano
Pronto in
0 ore: 45 min
Difficoltà
5/10
4
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
proteine177,49
calorie2486,65
zuccheri52,00
grassi65,87
carboidrati316,17
fibre17,54
Indicazioni
1. Mettere in ammollo l'uvetta e tostare i pinoli in una padella, quindi mettere da parte.
2. Pulire il finocchietto selvatico togliendo i rametti più duri, tritarlo finemente e metterlo a bollire in una pentola capiente in abbondante acqua salata per una ventina di minuti. Non buttare l'acqua di cottura del finocchietto perché servirà sia per cuocere la pasta che per il sugo di sarde.
3. Nel frattempo in una padella stufare la cipolla tritata finemente con un filo d'olio e i due filetti di acciuga sott'olio. Una volta che la cipolla risulta morbida aggiungere le sarde precedentemente pulite (togliere tutte le squame, la testa, le interiora e la lisca centrale).
4. Cuocere per una decina di minuti a fiamma vivace, quindi aggiungere il finocchietto precedentemente sbollentato e un mestolo di brodo dello stesso finocchietto. In una ciotola stemperare lo zafferano con mezzo mestolo di brodo di finocchietto e aggiungerlo al sugo. Quindi salare e pepare a piacere.
5. Nella pentola con il brodo di finocchietto calare la pasta e una volta al dente scolarla direttamente nella padella con il sugo, tenendo da parte un po' di acqua di cottura.
6. Saltare quindi la pasta per qualche minuto con il sugo di sarde. Aggiungere i pinoli e l'uvetta (ben strizzata) messi da parte. Se il sugo risulta troppo asciutto aggiungere un po' dell'acqua di cottura.
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