Fare la pizza con le proprie mani non ha prezzo… e oggi propongo la ricetta che usiamo in famiglia.
La pizza è un piatto completo che può essere tranquillamente inserita, con poche eccezioni, in un regime di sana alimentazione. Ha un carico di carboidrati sicurante maggiore di quello consumato in una classica cena, quindi è bene saper bilanciare la giornata alimentare soprattutto se si sta seguendo una dieta ipocalorica.
È consigliabile anche utilizzare farciture semplici, la pizza margherita va benissimo, ma può andar bene anche una pizza con verdure, con affettatimagri, con rucola e grana…
Si può sostituire una parte della farina 00 con farina integrale (circa 30-40%): in questo modo aumenta il quantitativo di fibra quindi si ha un maggior senso di sazietà e si riduce il carico glicemico del pasto.
Consiglio: È preferibile utilizzare 50 g di lievito madre in polvere (consigliamo marca Ruggeri) che va a sostituire 50 g di farina.
Ingredienti
500 g Farina di grano duro
10 g lievito di birra
1 cucchiaino zucchero
2 cucchiaino sale
2 cucchiaio olio EVO
200 g passata pomodoro
2 mozzarelle(200 g)
Pronto in
5 ore: 0 min
Difficoltà
4/10
3
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
Indicazioni
1. In una terrina sciogliere in circa 100 ml di acqua tiepida il lievito.
2. Versare il rimanente dell'acqua a la farina nella terrina e iniziare a mescolare l'impasto.
3. Aggiungere il sale, lo zucchero e l'olio EVO e continuare ad impastare con forza.
4. Quando l'impasto diventa omogeneo (circa 5-10 minuti di lavorazione) riporre un panno umido sopra la terrina e lasciare riposare l'impasto.
5. Formare 3 panetti sulle teglie e lasciare riposare ancora 15 minuti.
6. Usando della farina tirare l'impasto sulla teglia fino ai bordi.
7. Condire con la passata di pomodoro, un pizzico di sale, un filo d'olio e origano.
8. Infornare alla massima temperatura consentita dal forno. Dopo circa 7 minuti inserire la mozzarella tagliata precedentemente a cubetti e ultimare la cottura.
Mi sono rivolta a Nutrizione Sana per perdere qualche kg, 4 mesi dopo ho terminato il mio percorso con la convinzione che ad ognuno di noi dovrebbe essere insegnato come mangiare in modo "sano e equilibrato" perché, oltre ai 9 kg in meno, i benefici sono andati ben oltre il lato estetico: dal dormire meglio alla riduzione degli sbalzi d'umore, dal perenne senso di sazietà al cibo come vero piacere.
Se il termine "dieta" può far paura e viene spesso associato alla privazione, allora possiamo parlare di "rieducazione alimentare" in quanto è stato questo il fine ultimo del mio percorso: come si suol dire "non sembrava di essere a dieta".
Certo l'aiuto di un professionista non è sufficiente ed è necessaria - come sempre - una gran forza di volontà per raggiungere i propri obiettivi.
Tuttavia credo che aver accanto il giusto professionista sia fondamentale e, sotto questo profilo, la dott.ssa Doriana Magliocca è stata la mia "giusta professionista": ha cercato di soddisfare (in tempi record) tutte le mie richieste rispettando, per di più, le mie tempistiche e le mie esigenze.
Ho avuto un’ottima esperienza con questo centro. Sono stata seguita dalla Dott.ssa Terranova durante il mio percorso di perdita di peso, mi ha accompagnata verso il mio obbiettivo con professionalità e costruendo un piano alimentare adatto a me e alle mie abitudini. Sempre disponibile a rispondere ai miei dubbi e ad adattare o rivedere assieme il piano in base alle mie esigenze.
La mia esperienza con Nutrizione Sana è stata molto utile e soprattutto positiva.Ho perso 10 kg in due mesi, da novembre a gennaio, ho riscoperto uno stile di vita più sano senza sentirmi affamato tra i vari pasti e ho riscontrato una maggiore sensazione di benessere a livello fisico, non solo guardandomi allo specchio ma anche per quanto riguarda la prestazione sportiva.Sono davvero molto soddisfatto del traguardo raggiunto con determinazione e tenacia, ma il merito va soprattutto alla dottoressa Francesca Ballin che, grazie alla sua ottima preparazione, alle sue competenze e alla sua professionalità, ha saputo darmi preziosi consigli e forte motivazione nell'intraprendere questo percorso, affrontandolo non come una serie di rigide regole e sacrifici ma come una bella e sempre stimolante sfida.