I tartufi al cioccolato e datteri sono il perfetto connubio tra il dolce del cacao ed il sapore unico dei datteri.
La preparazione è molto facile e vi potete divertire nella decorazione, aggiungendo il cocco e le noci tritate. Da consumare come dessert o da regalare ai tuoi cari, il loro gusto ed il loro aroma è inconfondibile!
Questi dolcetti si conservano bene in frigorifero in un contenitore chiuso per circa una settimana.
Ingredienti
200 g datteridenocciolati
100 g nocianche mescolate alle mandorle
3 cucchiaio cacao amaro in polvere
1 cucchiaino estratto di vaniglia
quanto basta sale
1 cucchiaino caffè espressoin polvere
Pronto in
1 ore: 20 min
Difficoltà
3/10
12
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
proteine20,84
calorie1228,85
zuccheri129,60
grassi65,42
carboidrati139,42
fibre20,90
Indicazioni
1. Se i datteri sono troppo secchi, ammollali in acqua calda per 10 minuti, scola bene i datteri e asciugali. Trita finemente le noci o le mandorle in un tritatutto o un mixer.
2. In un mixer o nel tritata tutto, macina finemente le noci o le mandorle
3. Aggiungi nel mixer i datteri, il cacao in polvere, l'estratto di vaniglia, il sale e, se lo usi, il caffè o la cannella e miscela tutto fino ad ottenere un impasto appiccicoso.
4. Prendi piccole porzioni dell'impasto e forma delle palline con le mani. Rotola ogni tartufo nel cacao in polvere extra fino a coprirlo completamente.
5. Disponi i tartufi su un piatto o una teglia e lasciali raffreddare in frigorifero per almeno 1 ora per farli indurire.
6. Servi i tartufi freddi. Si conservano bene in frigorifero in un contenitore chiuso per circa una settimana.
Buongiorno, sono Stefania e sono in cura da quattro mesi con chemioterapia e cortisone, mi sono affidata alla dottoressa Rampazzo per un supporto nel mitigare gli effetti collaterali delle cure, con un'attenzione in particolare per l'infiammazione intestinale dovuta al cortisone e il mantenimento del peso costante e delle forze.
Devo ringraziarla tantissimo perché grazie alle sue indicazioni sono riuscita fin da subito ad avere grande sollievo dai sintomi fastidiosi di cui soffrivo. Sicuramente consiglio di affidarsi a questa professionista competente e disponibile in ogni momento.
Dopo avere tentato varie strade senza risultato mi sono rivolta, su consiglio di un amico, alla dott.ssa Enrica Rampazzo. Il mio problema era non riuscire ad aumentare di peso, nonostante mi sembrasse di mangiare in modo sano, sentendomi durante il giorno come una batteria sempre scarica. Non capivo se era qualcosa legato a malassorbimento dei nutrienti o altro. La dott.ssa Enrica, dopo un'attento colloquio conoscitivo/valutativo, mi ha impostato un piano alimentare calibrato per la mia situazione e i miei obiettivi. Nel giro di pochi mesi, seguendo il piano alimentare e con l'aggiunta di alcune vitamine, ho visto sbloccarsi il mio metabolismo. È stata una soddisfazione immensa vedere muoversi finalmente la lancetta della bilancia, prendendo consapevolezza di come combinare i macronutrienti in modo corretto ed equilibrato, iniziando a sentire più energia sino a fine giornata. Ma la soddisfazione più grande è stata quella di vedere che tutto l'organismo ne ha tratto beneficio perchè negli ultimi anni, oltre a sentirmi continuamente stanca, senza energia e vitalità, ero continuamente sotto attacco da parte di mal di gola e infiammazioni alle vie aeree. In questi mesi, fin'ora, non ho avuto alcun accenno di infiammazioni o raffreddori o altro... e spero di continuare così! Consiglio sicuramente la dott.ssa Enrica Rampazzo perchè ti mette a tuo agio, ti aiuta e ti segue passo dopo passo, fino a raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissata.
Professionalità e cordialità sono il punto forte di questo centro. Esperienza con la dottoressa Irene molto positiva. Professionista molto preparata, precisa e scrupolosa.
Con la Dott. ssa Anna Volpin ho trovato finalmente la soluzione ai miei problemi di nutrizione. Ho trovato una professionista capace ed accogliente che ha saputo “cucire” la dieta sulle mie esigenze ed ha saputo trovare il giusto equilibrio tra necessità e piacere del cibo.