Un’insalatona stagionale: il radicchio si sposa perfettamente con noci e brie… un tocco di originalità è dato dall’aggiunta di olive.
Questa ricetta è stata pensata come suggerimento in particolare per chi sta seguendo una dieta chetogenica.
L’ingrediente base della nostra insalata è il radicchiotardivodi Treviso, dal sapore gradevolmente amarognolo e croccante nella consistenza. Il radicchio tardivo di Treviso è ottenuto secondo la tradizionale tecnica di forzatura ed imbianchimento durante la quale i mazzi, dopo la raccolta vengono posti in vasche riempite con acqua corrente di risorgiva. Una volta ottenuti i nuovi germogli (dopo circa 15 giorni) si procede con la fase di toelettatura, lavaggio e confezionamento.
Il radicchio contiene molti minerali soprattutto potassio, ma anche magnesio, fosforo, calcio; contiene, inoltre, vitamine del gruppo B, C, E. Ha un bassissimo potere energetico ed è ricco di fibre utile a garantire una regolare attività intestinale e a ridurre l’assorbimento degli zuccheri nel sangue.
Ingredienti
100 g radicchio tardivo di Treviso
50 g brie
6 gherigli di noci
1 cucchiaio olio EVO
5 olive nere
quanto basta sale
quanto basta pepe
Pronto in
0 ore: 10 min
Difficoltà
2/10
1
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
Indicazioni
1. Lavare e tagliare il radicchio e riporlo in una terrina. Condire con sale, pepe e olio.
2. Tagliare il Brie a quadratini e unirlo al radicchio.
3. Mescolare tutto bene, quindi guarnire coni gherigli di noci e le olive.
Grazie Enrica Rampazzo!! Racconto in breve la mia storia che spero possa essere d'aiuto a chi è nella mia stessa situazione, sono affetto da retto colite ulcerosa (RCU) da novembre 2021, da allora la mia vita è cambiata. da ragazzo che credeva di spaccare il mondo mi sono ritrovato a non fare più niente, non uscire di casa,non stare con gli amici ad avere problemi con la mia compagna, la mia vita era diventata solo casa lavoro, e anche a lavorare riuscivo a malapena, ero sempre più dimagrito, ho fatto visite mediche, analisi, sono stato da specialisti, speso maggio parte dei soldi inutilmente, senza nessun miglioramento! Non mi ero mai rivolto ad nutrizionista perché il mio gastroenterologo insieme ai colleghi mi hanno sempre detto che il cibo non c'entra niente che potevo mangiare tutto quello che volevo, tranne cioccolato, caffè e piccante! Ma dopo un'anno e mezzo di sofferenze e dopo aver toccato il fondo senza vedere più via d'uscita ho cercato su internet qualcuno che mi potesse aiutare tramite nutrizione, magari un nutrizionista che si era già occupato di questa malattia, e ho trovato Nutrizione Sana, con la Dottoressa Enrica Rampazzo, gli ho raccontato la mia storia e dopo qualche giorno ho ricevuto il piano alimentare. già dopo una settimana mi sentivo un pochine meglio e dopo un paio di mesi ho ripreso in parte in mano la mia vita, oggi ho ancora le mie difficoltà ma posso vivere!! Grazie a un piano alimentare corretto ed un professionista come Enrica Rampazzo, sempre in combinazioni con la medicina tradizionale!! ancora grazie Enrica e a presto!! Ad oggi da 61 kg che ero ne faccio quasi 70.
Sono stata seguita dalla Dott.ssa Anna Volpin, con la quale ho imparato a conoscere l'alimentazione corretta per gestire i miei problemi intestinali. I risultati sono stati ottimi e tutte le indicazioni ricevute dalla Dottoressa sono preziose per continuare un giusto cammino nutrizionale.