Le marmellate e le confetturefatte in casa sono ottimi prodotti, che si distinguono per la freschezza, la qualità degli ingredienti e l’assenza di conservanti nocivi.
Capaci di mettere d’accordo grandi e bambini e coniugare salute e bontà, sono anche fonte di importantibenefici: basti pensare alle proprietà salutari della frutta, in particolare degli agrumi. Ottima per fare colazione oppure come guarnizione di dolci o per accompagnare i formaggi.
Nonostante queste caratteristiche, per realizzare marmellate e confetture rimane un ingrediente fondamentale che potrebbe non essere adeguato per tutti e che le rende piuttosto caloriche: lo zucchero raffinato! Per ovviare a questo inconveniente, abbiamo sperimentato una ricetta con un ingrediente alternativo: il malto di riso. Il malto di riso è un dolcificante naturale, derivato dalla fermentazione del riso; ha un gusto leggermente caramellato e un colore ambrato. Il suo indice glicemico è paragonabile a quello dello zucchero, ma è meno calorico ed è ricco di minerali; costituisce un ottimo surrogato del miele per chi ha scelto uno stile alimentare vegano.
La ricetta utilizza la pectina naturalmente presente nelle bucce delle mele per gelificare.
La marmellata che proponiamo oggi prevede l’utilizzo dei limoni; questi agrumi ricchi di nutrienti si trovano quasi tutto l’anno, grazie alle diverse varietà: a settembre troviamo il Verdello; a novembre è il momento del Primofiore; aprile e maggio, invece, sono i mesi del Bianchetto.
Ingredienti
7 limonibio
1 melabio
150 g acqua
5 g malto di riso
Pronto in
0 ore: 50 min
Difficoltà
4/10
-
Porzioni / Persone
Fattori nutrizionali
Indicazioni
1. Sterilizzare i barattoli facendoli bollire per 15 minuti circa in una pentola colma d’acqua; coprirli fino all’orlo d’acqua e lasciarli raffreddare immersi, prima di utilizzarli.
2. Tagliare i limoni a fettine sottili, avendo cura di eliminare i semi. Mantenere la buccia di almeno uno dei limoni (è importante che siano di agricoltura biologica, non trattati).
Per renderli meno amari è possibile sciacquarli o lasciarli in una ciotola con acqua per circa 2 ore, poi scolarli.
3. Tagliare la mela a tocchetti molto piccoli (con la buccia).
4. Unire le fettine di limone, i pezzetti di mela, il malto e l'acqua, in una pentola capiente e antiaderente.
5. Mescolare con un cucchiaio di legno e mettere sul fuoco, facendo bollire per circa 30 minuti a fiamma molto bassa.
6. Spegnere il fuoco e controllare la consistenza; se è quella desiderata, versare la marmellata nei barattoli.
7. Creare il sottovuoto chiudendo subito il coperchio e capovolgendo i vasetti. Lasciare raffreddare in quella posizione.
Conservare in dispensa. Attenzione quando si apre il barattolo: si deve sentire il click del tappo (che garantisce la corretta chiusura) e controllare lo stato di conservazione.
Mi sono rivolto al centro Nutrizione Sana e sono stato seguito dalla Dott.ssa Ambra Matteazzi e in 6 mesi ho perso i 10 kg che avevo messo negli ultimi anni . Seguito e consigliato in modo perfetto anche nello sport che pratico ( ciclismo).
Ho iniziato a marzo un percorso di rieducazione alimentare, con la dott.ssa Jessica Terranova, e ad oggi, dopo sei mesi, sono veramente soddisfatta dei risultati raggiunti.Fin da subito si è dimostrata una persona molto gentile e disponibile ma soprattutto competente e professionale.È riuscita ad insegnarmi in modo efficace come adottare uno stile di vita sano ed equilibrato, rispettando le esigenze che il nostro corpo richiede per essere in salute.È stato un cammino di crescita personale, dove ho imparato quanto siano sbagliate le diete fai da te, e tutte le rinunce che non portano ad una perdita di peso sana, in quanto è essenziale avere un'alimentazione varia.La consiglio vivamente perché si è dimostrata una persona eccezionale.
Un po’ più di due mesi fa mi sono affidato alla Dott.ssa Enrica Rampazzo per intraprendere un percorso mirato a contrastare una forte infiammazione legata alla rettocolite ulcerosa. In questo breve lasso di tempo, grazie a un piano alimentare antinfiammatorio personalizzato e al supporto di rimedi naturali, quali integratori e fermenti mirati consigliati dalla dottoressa — in parallelo alla terapia con Mesalazina prescritta dal gastroenterologo — siamo riusciti a ridurre l’infiammazione in modo significativo, quasi riportandola a valori normali.
L’obiettivo che ci siamo posti è di spegnere completamente l’infiammazione, mantenere uno stato di remissione ottimale e, con il tempo, riuscire a sospendere la terapia farmacologica, evitando così i possibili effetti collaterali a lungo termine.
Ad oggi, posso dire con certezza di sentirmi molto meglio rispetto a tre mesi fa, e sono profondamente convinto che buona parte di questo miglioramento sia dovuto proprio all’efficacia della dieta seguita.
Sono seguita dalla Dott.ssa Maerini da un paio di mesi con un piano nutrizionale anti-infiammatorio. È una persona squisita e molto disponibile. Consiglio vivamente
Ringrazio la Dottoressa Doriana Magliocca per aver seguito mia figlia di 12 anni, con una dieta specifica che la aiutasse a prendere peso.
Grazie per l’aiuto e la disponibilità.