fbpx

Asparagi: protagonisti in primavera

asparagi bianchi e verdi

Che siano bianchi, pregiati e delicati, o verdi, dolci, profumati e dal sapore più deciso, gli asparagi non possono mancare sulle nostre tavole nel periodo primaverile!

Questi ortaggi teneri e succulenti sono estremamente ricchi di proprietà benefiche.

Cosa contengono gli asparagi?

asparagus 3342144 1280 Asparagi: protagonisti in primaveraI “turioni“, ossia i fusti che mangiamo, contengono ferro, vitamina C e tanta vitamina K (una porzione di 200 g apporta più della metà del fabbisogno giornaliero!). Quest’ultima è necessaria per la normale coagulazione del sangue e alcuni studi rivelano che possa aiutare a prevenire quell’eccesso di perdita ossea che può avvenire con l’avanzare dell’età.

Altre due sostanze fondamentali contenute negli asparagi sono l’acido folico, o vitamina B9, indispensabile nel processo di divisione cellulare e replicazione del DNA: il nostro corpo non ne produce e il fabbisogno giornaliero medio di un adulto è di 0,4 milligrammi; la seconda è la quercetina, un flavonoide che attraversa le pareti intestinali ed entra in circolo, aiutando l’organismo con elevato potere antiossidante e antinfiammatorio (alcune ricerche dimostrano una correlazione tra una dieta ricca di quercetina e una buona saluta del cuore).

Altre note positive sono la buona presenza di fibra e  il basso contenuto calorico: circa 24 per 100 grammi.

Proprietà diuretiche a antitumorali

L’asparagina, l’aminoacido che conferisce quell’odore pungente all’ortaggio e che è stato isolato per la prima volta in estratti di asparago (a cui deve il suo nome), ha proprietà diuretiche, aiutate dall’elevata quantità di acqua presente (il 92%!).

Il National Cancer Institute, inoltre, consiglia di mangiare asparagi pochè essi contengono più glutatione di ogni altro vegetale. Questo antiossidante neutralizza i radicali liberi e molte ricerche lo utilizzano per la prevenzione di alcuni tumori.

Preparare gli asparagi: consigli ed errori da evitare!

La stagione giusta per comprare gli asparagi è la primavera, ma è possibile congelarli a mazzetti e immergerli direttamente in acqua bollente una volta tolti dal congelatore.

Gli asparagi freschi vanno conservati per un massimo di due o tre giorni in frigorifero (mai a temperatura ambiente), dentro a contenitori di plastica o in sacchetti di carta, poiché a causa dell’alta percentuale di acqua presente possono appassire facilmente.

Gli asparagi sono molto semplici da preparare: non ci sono foglie, fiori o altri elementi da togliere, se non la parte di gambo più vicina alle radici (un po’ più dura e “legnosa”); bisogna stare attenti, come per tutti gli ortaggi, a pulirli bene dagli eventuali residui terrosi, sciacquandoli con cura sotto l’acqua.

Non buttate gli “scarti”… i pezzettini tolti dei gambi possono essere eventualmente riutilizzati per creme, frittate o asparagus 1307604 1920 Asparagi: protagonisti in primaveraflan!

Se decidete di cuocerli in acqua, utilizzante una pentola alta e stretta e… via l’elastico!!! Molto meglio, se ritenete necessario legarli per farli stare dritti, utilizzare lo spago da cucina.

A questo punto l’obiettivo è minimizzare la perdita di nutrienti dovuta alla cottura: vi consigliamo di sbollentare per 3 o 4 minuti in poco liquido.

Per quanto riguarda il condimento, studi recenti hanno dimostrato che l’assorbimento della quercetina e della vitamina K viene migliorato in presenza di grassi, assunti nell’arco dello stesso pasto: un ottimo grasso è dunque l’olio extravergine di oliva, che oltre ai vantaggi nutrizionali si sposa perfettamente con gli asparagi e ne esalta il sapore!

Dott.ssa
Anna Volpin

Biologa Nutrizionista

Contattami

Mi presento, sono la dott.ssa Anna Volpin

Vuoi più informazioni su di me? Visualizza il mio video di presentazione, oppure clicca qui.
OGGI SIAMO APERTI dalle 9:00 alle 20:00. CONTATTACI al 392 11 00 950
This is default text for notification bar