fbpx

Mio figlio non mangia la buccia di frutta e verdura: come fare?

Il mio bambino non mangia frutta e verdura con la buccia jessica terranova Mio figlio non mangia la buccia di frutta e verdura: come fare?

Chi ha figli lo sa, prima o poi, per la maggior parte dei genitori, arriva il giorno in cui il bambino rifiuta il piatto di frutta o verdura che gli viene proposto perché… c’è la buccia!

Sono la dott.ssa Jessica Terranova, biologa nutrizionista del team di Nutrizione Sana e ho preparato apposta questo articolo per darti qualche nozione in più per aiutarti ad affrontare al meglio questa situazione di disagio del bambino che rischia di compromettere la sua dieta.

Tabella dei Contenuti

Ti sei mai chiesto quali sono le tipologie di frutta e verdura preferite dai bambini e per quale motivo?

I gusti alimentari dei bambini possono variare notevolmente, ma alcuni tipi di frutta e verdura sono generalmente più popolari tra i bambini rispetto ad altri.

Frutta preferita dai bambini

  • Mele: sono spesso la frutta preferita dei bambini perché hanno un gusto dolce e una consistenza croccante, solitamente vengono servite sbucciate e denocciolate.
  • Banane: sono facili da mangiare, si sbucciano e hanno un gusto dolce.
    Arance: anche questo frutto si mangia senza la buccia esterna e sono ricche di vitamina C e hanno un gusto dolce.
  • Fragole: presentano una buccia impercettibile al palato, sono dolci e hanno un colore accattivante, inoltre sono facili da mangiare perché non hanno semi.

Verdura preferita dai bambini

    • Carote: sono croccanti e hanno un gusto dolce, sono anche facili da masticare e digerire.
    • Zucchine: sono croccanti e hanno un gusto delicato.

      Queste sono solo alcune tipologie di frutta e verdura che i bambini tendono a preferire, ma bisogna sempre tenere in considerazione che i gusti alimentari possono variare notevolmente da bambino a bambino e che ci sono molte altre opzioni di frutta e verdura che i bambini possono imparare ad apprezzare nel tempo.

    A quale età e perché iniziano le prime fobie sul cibo dei bambini?

    Le fobie alimentari nei bambini possono iniziare in età prescolare, intorno ai 2-6 anni. Ci sono diverse cause che possono contribuire allo sviluppo di una fobia alimentare in un bambino, tra cui problemi di salute, esperienze traumatiche, problemi di sviluppo o disturbi d’ansia preesistenti. In alcuni casi, i bambini possono anche sviluppare una fobia alimentare come risultato di una pressione eccessiva da parte dei genitori o degli insegnanti per mangiare cibi specifici.

    Le principali fobie dei bambini relative al cibo

    Le fobie alimentari più diffuse nei bambini risultano essere:

        • Aracnofobia alimentare: paura degli alimenti che assomigliano a ragni o insetti, come i fagioli o i broccoli.

        • Nektafobia alimentare: paura degli alimenti liquidi, come le salse o la frutta frullata.

        • Sitofobia alimentare: paura degli alimenti solidi, come la carne o la frutta.

        • Pteronofobia alimentare: paura degli alimenti con le ali, come i polli o gli uccelli.

      Oltre a quelle elencate possono verificarsi varianti o combinazioni di più fobie.

      I bambini che evitano di mangiare le bucce degli alimenti hanno una fobia?

      I bambini che evitano di mangiare le bucce degli alimenti non necessariamente hanno una fobia. Una fobia alimentare infatti è una paura irrazionale e persistente di uno o più alimenti o di situazioni legate al cibo che causa una sofferenza ben visibile al bambino e interferisce in modo significativo con la vita quotidiana della persona. Se un bambino semplicemente evita di mangiare le bucce degli alimenti perché non gli piacciono, non significa che abbia una fobia alimentare.
      Tuttavia, se un bambino rifiuta di mangiare qualsiasi alimento che ha una buccia, e questo comportamento causa una sofferenza significativa al bambino e alla sua famiglia, e interferisce con la vita quotidiana del bambino, potrebbe essere un segno di una fobia alimentare.

       

      Tuttavia, se un bambino rifiuta di mangiare qualsiasi alimento che ha una buccia, e questo comportamento causa una sofferenza significativa al bambino e alla sua famiglia, e interferisce con la vita quotidiana del bambino, potrebbe essere un segno di una fobia alimentare.
      Come capiremo in seguito, sarà importante determinare se la causa del rifiuto del cibo è risolvibile con le strategie che ti propongo oppure e se ci sono disturbi d’ansia o altri problemi di sviluppo.

      Sbuccio tutta la frutta e verdura, altrimenti mio figlio non la mangia. Faccio bene?

      Sbucciare la frutta e la verdura per un bambino può essere una soluzione temporanea per incoraggiare il bambino a mangiare frutta e verdura, ma non è l’unica soluzione e potrebbe non essere la scelta migliore a lungo termine. Se il bambino rimane in stallo e questa diventa una pratica abitudinaria ti consiglio di optare per un rapido cambio di direzione.

      Ricorda che i bambini possono imparare a mangiare frutta e verdura con la buccia solo se gli vengono offerte in modo regolare e se vengono incoraggiati ad esplorare diversi sapori e consistenze.

      Perché i bambini non vogliono mangiare le bucce degli alimenti?

      I bambini possono non voler mangiare le bucce degli alimenti per diverse ragioni, tra cui:

          • Texture: le bucce di alcuni alimenti possono avere una texture ruvida o fibrosa che i bambini possono trovare sgradevole.

          • Aspetto: le bucce degli alimenti possono avere un aspetto non appetitoso per i bambini, specialmente se sono scure o rugose.

          • Gusto: le bucce degli alimenti possono avere un gusto amaro o poco gradevole per i bambini, specialmente se non sono mature o sono state cotte in modo inappropriato.

          • Abitudine: i bambini sono spesso creature di abitudine e possono essere restii a provare nuovi alimenti, soprattutto se non sono stati esposti a loro in passato.

          • Educazione alimentare: i bambini possono imparare dai loro genitori o insegnanti a evitare di mangiare le bucce degli alimenti.

        In generale, è importante incoraggiare i bambini a provare nuovi alimenti e a non eliminare intere parti degli alimenti dalla loro dieta, poiché queste possono contenere nutrienti importanti.

        Ci sono delle strategie efficaci per convincere un bambino a mangiare la buccia degli alimenti?

         

        Conivolgi il tuo bambino Mio figlio non mangia la buccia di frutta e verdura: come fare?

        Sì, ci sono alcune strategie che si possono utilizzare per incoraggiare un bambino a mangiare la buccia degli alimenti:

          • Offrire una varietà di alimenti: mostrare al bambino diverse opzioni di alimenti con bucce può aiutarlo a scoprire nuovi sapori e texture.
          • Fare esempio: i bambini spesso imitano ciò che fanno gli adulti, quindi mostrando loro che si mangia anche la buccia degli alimenti si può incoraggiare a fare lo stesso.
          • Rendere la buccia più appetibile: preparare gli alimenti in modo da renderli più gustosi, come ad esempio le patate con la buccia croccante, oppure la frutta fresca ed esotica, oppure offrire frutta e verdura con la buccia con un condimento o una salsa che il bambino ama.
          • Coinvolgere il bambino nella preparazione del cibo: coinvolgere il bambino nella preparazione del cibo, ad esempio chiedendogli di sbucciare le mele o pelare le patate, può aumentare la sua curiosità e motivazione a mangiare la buccia.
          • Essere pazienti: i bambini possono essere restii a provare nuovi alimenti, quindi è importante essere pazienti e non forzare il bambino a mangiare la buccia degli alimenti. Ti consiglio di far provare al bambino frutta e verdura con la buccia in modo graduale, iniziando con piccole quantità e aumentando progressivamente.
          • Non punire o premiare: è importantissimo non associare conseguenze negative o positive al consumo di un determinato alimento, in particolare se il bambino non vuole mangiare la buccia. Piuttosto è importantissimo sensibilizzare e insegnare al bambino i benefici per la salute di mangiare frutta e verdura con la buccia e spiegargli perché è importante farlo.

        Essere pazienti e incoraggiare gradualmente il bambino ad assaggiare nuovi alimenti, compresi quelli con la buccia, sicuramente è un comportamento da adottare da parte del genitore.

        Mio figlio prima mangiava la buccia poi ha iniziato a non mangiarla più… come mai?

        Ci possono essere diverse ragioni per cui un bambino che inizialmente mangiava un determinato alimento con la buccia poi smette di farlo, le più probabili risultano essere:

          • Influenze esterne: i bambini possono essere influenzati dalle opinioni e dalle preferenze degli amici e dei coetanei, e possono smettere di mangiare un alimento con la buccia se gli amici non lo mangiano.
          • Cambiamenti nella texture o nel gusto: i bambini possono sviluppare nuove preferenze per quanto riguarda la texture e il gusto degli alimenti, e potrebbero smettere di mangiare un alimento con la buccia se non gli piace più.
          • Esposizione limitata: i bambini possono perdere l’interesse per un alimento se non vengono esposti ad esso regolarmente.
          • Problemi di salute: alcuni bambini possono sviluppare problemi di salute come allergie o intolleranze che possono causare problemi quando mangiano alimenti con la buccia.
          • Cambiamenti nell’ambiente: i bambini possono essere influenzati dai cambiamenti nell’ambiente come un trasloco, un nuovo bambino in famiglia o un nuovo insegnante a scuola, e questo può causare un cambiamento nelle preferenze alimentari.

        È importante non scoraggiarsi e continuare ad offrire al bambino una varietà di alimenti, compresi quelli con la buccia, e incoraggiarlo a provare nuovi sapori e texture

        In quali problemi possono incorrere i bambini che smettono di mangiare frutta e verdura che hanno la buccia?

        I bambini che smettono di mangiare frutta e verdura con la buccia possono avere problemi di carenza nutrizionale. La buccia degli alimenti spesso contiene importanti nutrienti come vitamine, minerali e fibra.

        Ad esempio, le mele con la buccia contengono vitamine A e C, mentre le patate con la buccia contengono vitamina C e potassio. Escludere la buccia degli alimenti dalla dieta può portare a una carenza di questi nutrienti importanti. Inoltre, la buccia degli alimenti contiene anche antiossidanti e composti vegetali che possono aiutare a proteggere contro alcune malattie.

        Inoltre, ridurre la dieta del bambino a pochi alimenti può portare alla formazione di una dieta poco equilibrata, che può avere effetti negativi sulla crescita e lo sviluppo del bambino.

        I bambini devono essere sempre incoraggiati a mangiare una varietà di alimenti, compresi quelli con la buccia, per assicurare che ricevano tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere e svilupparsi in modo sano.

        Inoltre, la scarsa assunzione di frutta e verdura può anche portare a problemi di stipsi, in quanto questi alimenti forniscono fibra che aiuta a regolare il transito intestinale e a mantenere una digestione regolare. La stitichezza può essere accompagnata da dolore e sforzo durante la defecazione, e può anche causare emorroidi, ragadi anali e incontinenza fecale.

        Se la dieta del bambino risulta essere povera di frutta e verdura potrebbe aumentare il rischio di contrarre malattie croniche come il diabete, l’obesità, le malattie cardiache e alcuni tipi di cancro.

        Mangiare frutta e verdura, comprese quelle con la buccia, contribuisce a far sì che i bambini ricevano tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere e svilupparsi in modo sano e prevenire problemi di salute futuri.

        Ci sono dei giochi o delle attività divertenti che posso fare fare ai miei bambini per convincerli a mangiare frutta e verdura con la buccia?

        Sì, uno degli approcci che consiglio spesso alle mamme che mi chiedono aiuto è quello di proporre ai loro figli dei giochi e delle attività divertenti che possano creare coinvolgimento nei bambini per incoraggiarli a mangiare frutta e verdura con la buccia:

          • Coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti: l’attività che ritengo più utile e più semplice in assoluto è quella di coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti anche assegnando piccole attività che possono svolgere in sicurezza per aiutarci anche in base all’età del bambino. Chiedere ai bambini di aiutare a sbucciare e/o preparare frutta e verdura può aumentare la loro motivazione a mangiarle. Inoltre è un modo bellissimo di condividere esperienze e passare del tempo di qualità assieme al bambino.
          • Giochi a tema alimentare: si può giocare a giochi di ruolo in cui i bambini interpretano un fruttivendolo o un agricoltore, o si possono fare giochi di memoria con le carte di frutta e verdura.
          • Creazione di disegni: si possono utilizzare frutta e verdura come materiali per la creazione di disegni o opere d’arte.
          • Scoperta dei sapori: si può fare una gara di assaggio per vedere chi indovina di quale frutta o verdura si tratta, oppure si può fare un gioco di abbinamento di sapori.
          • Gioco della spesa: si può fare un gioco in cui i bambini devono fare la spesa per la famiglia, e incoraggiarli a scegliere frutta e verdura con la buccia.
          • Gioco del “giardiniere”: si può fare un gioco dove i bambini sono i giardinieri e devono curare e raccogliere frutta e verdura dal proprio orto o giardino immaginario.

        Ricordatevi che il gioco, la gioia e il divertimento devono sempre accompagnare queste attività per creare la curiosità e il coinvolgimento che servirà al bambino per invogliare il bambino a consumare frutta e verdura con la buccia.

        Conclusioni

        Come hai appreso finora, è importante essere pazienti e incoraggiare i bambini ad esplorare nuovi alimenti, anche se potrebbero non piacergli subito. Alla fine, l’obiettivo è quello di educare i bambini a mangiare una varietà di frutta e verdura con la buccia perché è una fonte di nutrienti essenziali per la crescita e lo sviluppo.

        Se pensi di aver bisogno di un sostegno nell’educazione alimentare di tuo figlio, io e i miei colleghi di Nutrizione Sana utilizziamo programmi alimentari ed educativi specifici per l’età prescolare e scolare che possono aiutare concretamente tuo figlio a migliorare il suo rapporto con il cibo. Non esitare a contattarmi!

        Dott.ssa
        Jessica Terranova

        Biologa Nutrizionista

        Contattami

        Bambini e Natale

        Vuoi più informazioni su di me? Visualizza il mio video di presentazione, oppure clicca qui.
        OGGI SIAMO APERTI dalle 9:00 alle 20:00. CONTATTACI al 392 11 00 950
        This is default text for notification bar